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Crese Diario - Giorno 14

CRESE DIARIO GIORNO 14

Un solo match in programma sul campo 1 e visti i valori espressi sul sintetico di Borgo San
Sergio, è davvero un peccato che una delle due contendenti sia stata anzitempo estromessa dalla
corsa alla tredicesima Crese Cup. Brada Impex e White Cafè si sono fronteggiate a viso aperto in
una gara caratterizzata da attenzione da ambo le parti, capovolgimenti di fronte e lampi di bel
calcio, conditi da cinque gol. Ci sono voluti i supplementari per decretare la vincitrice del primo tra
i tre spareggi in calendario, 'dentro o fuori' al termine dei quali sarà completata la griglia dei quarti
di finale. La spunta Brada Impex 3­-2 a pochissimi secondi dai calci di rigore, grazie a un siluro
dalla media distanza targato Marco Sessi, la firma che non t'aspetti per sancire un successo
sofferto e per questo forse ancor più bello. I 'blues' di Brada Impex si presentano in Via Petracco
privi di Gruijc e Godeas, allo stesso modo anche il White Cafè si ritrova orfano di due pedine
molto importanti nelle precedenti uscite (Palermo e Gajkanin).
Primo tempo equilibratissimo e bloccato, Contento si salva in un paio di circostanze imitato a
ruota dal collega Manosperti dall'altra parte. All'intervallo è 0-­0, difese granitiche protagoniste,
timore di sbagliare e di non riuscire poi nell'eventuale rimonta a condizionare le soluzioni
offensive. Più spazi e più emozioni nella ripresa, aperta quasi subito da un pregevole dialogo
Maio­Knezevic­Spetic, quest ultimo quasi in caduta spedisce il mancino dal limite all'incrocio dei
pali per il vantaggio Brada dopo 4'. Il White non si scoraggia e progressivamente aumenta la
pressione, i duelli sono accesi e l'intensità della sfida tiene col fiato sospeso il pubblico di Via
Petracco. Brada Impex controlla con qualche affanno, Contento in 2­-3 circostanze si rivela
decisivo e nel finale, quando ormai i giochi sembrano fatti, Tawgui e compagni falliscono pure un
paio di clamorose situazioni in contropiede per chiudere il match. La beffa per i 'blues' arriva
all'ultimo minuto dei tempi regolamentari, quando Podgornik indovina il 'sette' con un mancino a
giro di rara bellezza. Supplementari con il White favorito se non altro per l'inerzia mentale della
sfida, Spetic tuttavia sovverte i pronostici dopo appena 3' in torsione vincente dal cuore dell'area,
Sergi e compagni difendono senza la dovuta intensità e per Brada è di nuovo vantaggio. Le
successive fasi vedono la comprensibile reazione rabbiosa del White Cafè, Contento si erge a
protagonista mentre i compagni cercano in contropiede di alleggerire la pressione. I tentativi del
White aumentano, trovando il premio degli sforzi messi in campo all'ultimo minuto dei
supplementari: è Marco Del Moro a incontrare la decisiva deviazione di Sessi sul suo destro a
giro dal limite, Contento rimane spiazzato e il 2­-2 sembra spedire tutti alla lotteria dei rigori. Non la
pensa però così Marco Sessi, lasciato colpevolmente libero di avanzare qualche metro oltre la
metà campo e di far partire un destro terrificante, diagonale che incoccia la base del palo
insaccandosi nell'angolino alla destra di Manosperti, conclusione davvero imprendibile. L'ultima
chance il White Cafè se la costruisce alla successiva palla al centro, mischia paurosa in area
risolta con il liberatorio campanile ancora di Marco Sessi, assoluto protagonista del finale di gara.
Arriva il fischio di Ciriello per la grande esultanza di Brada Impex, cui fa da logico contraltare
l'amarezza per i bianco­neri del White Cafè, autori comunque di una prova di grandissimo cuore.
Il quadro dei quarti di finale Crese Cup verrà completato martedi sera dalle sfide Marea Rive-
EdilMuggia e CMG­Costalunga. La Crese entra nel vivo, lo spettacolo è assicurato!

Ecco la sintesi

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